Tito ha cominciato a tatuare a 16 anni, prima di iniziare a lavorare presso uno studio a 18. Nonostante la laurea in arte, Tito si definirebbe un autodidatta; dice che l’arte è sempre stata a sua disposizione e la vede in ogni cosa 

“È intorno a noi, ma non tutti riesco no a riconoscerla”.

Trae ispirazione dai tatuatori neo traditional spagnoli e inglesi ma è anche interessato al realismo e ad altri stili. Il suo stile individuale sviluppato nel corso di un lungo periodo di tempo non ha ancora finito di evolversi. 

Il fatto che possa guadagnarsi da vivere con la sua passione e l’essere padrone di se stesso è l’aspetto che più adora dell’essere un tatuatore.